Trattamento a Basso Volume su Fragole in Serra

La coltivazione della fragola, se bene non è una delle principali in Italia, prende sempre più piede ed è sicuramente una coltura con una grande capacità di adattamento. La fragola è una pianta continuativa che si può coltivare ovunque, dalla pianura alla montagna. Preferisce un terreno di medio impasto, fertile e ben drenato e si adatta ai differenti climi di tutta la nostra penisola.

Per avere dei risultati soddisfacenti, per quanto riguarda la coltivazione delle fragole, è necessario conoscere le possibili problematiche a cui si può andare incontro e capire come contrastarle ma soprattutto prevenirle con i giusti trattamenti.

La principale arma è una prevenzione efficace e rispettosa sia con l’ambiente che con la coltura.

La tecnologia Martignani del BASSO VOLUME è l’unica in grado di garantire efficacia e rapidità con poca acqua e riduzione della dose ad ettaro”

Principali malattie della fragola:

Oidio della fragola:

Si tratta di una delle malattie più frequenti, è causato da un fungo e si può diffondere in tutte le zone di coltivazione, sia in serra/tunnel che in campo aperto. Questo fungo cresce soprattutto in temperature tra i 15 ed i 25 ° C, con molta umidità e colpisce foglie, frutti e fiori.

Botrite o muffa grigia della fragola:

Anche in questo caso il responsabile è un fungo (Botrytis cinerea), resistente al freddo invernale, che si sviluppa in ambiente umido. Questa malattia provoca delle macchie scure che piano piano si estendono fino a ricoprire tutta la fragola. In seguito, appare il micelio fungino dal caratteristico colore grigio.

Antracnosi della fragola.

Causata da un fungo astromicete, l’antracnosi della fragola colpisce tutti gli organi della pianta, anche se nelle foglie, i sintomi sono molto meno visibili. Se le condizioni ambientali sono favorevoli al fungo e gli permettono di crescere, la malattia finisce per fermare lo sviluppo e avvizzimento della pianta.

4. Ragnetto rosso

Si tratta di un parassita molto pericoloso per la coltura delle fragole perché si riproduce molto velocemente. Depone circa 100 uova all’anno che vengono fecondate in inverno per poi svernare durante il periodo primaverile-estivo.

I primi segnali si manifestano nella parte inferiore delle foglie di fragola. Si tratta di macchie decolorate che piano piano si espandono e danno alla foglia un colore sbiadito tendente al giallo.

Questo parassita delle fragole ha ripercussioni negative anche sugli operatori poiché può provocare irritazioni e allergie.

Come prevenire le malattie della fragola?

Il modo migliore di combattere le malattie della fragola è con la prevenzione. Alcune delle misure preventivi sono:

Un corretto sesto di impianto con distanza tra file di almeno 20-25 cm
Un giusto drenaggio. I ristagni idrici favoriscono l’aggressione di funghi
Eliminazione delle foglie secche per prevenire la diffusione di patogeni che potrebbero essere presenti
Irrigazione sul terreno e non sulla pianta
Non esagerare con i concimi

Gallery

Da questo punto di vista, è necessario fare dei trattamenti in grado di rinforzare la pianta e proteggerla da aggressioni esterne. Come appena elencato, un’eccessiva umidità può favorire la presenza di funghi e altri parassiti.

La tecnologia Martignani del BASSO VOLUME è l’unica in grado di garantire efficacia e rapidità con poca acqua e riduzione della dose ad ettaro. Grazie alla carica elettrostatica, i nebulizzatori Martignani agiscono esattamente nei punti giusti senza spreco, deriva o residuo al suolo, rispetto agli atomizzatori convenzionali.

TRATTAMENTO MARTIGNANI SU FRAGOLA

Ecco un esempio di trattamento a Basso Volume realizzato con un Nebulizzatore Portato Phantom M612 con cannone, su fragole in Serra a SCANZANO JONICO – MT.

– 𝟰𝟬𝟬 𝗹𝗶𝘁𝗿𝗶/𝗵𝗮, rispetto agli 800 litri/ha effettuati con atomizzatore classico.

– Copertura 𝘂𝗻𝗶𝗳𝗼𝗿𝗺𝗲 𝗲 𝗼𝗺𝗼𝗴𝗲𝗻𝗲𝗮 su tutta la vegetazione

– Potenza assorbita: 40Kw

– 𝗚𝗶𝘁𝘁𝗮𝘁𝗮 𝘂𝘁𝗶𝗹𝗲 𝟱𝟬 𝗺𝗲𝘁𝗿𝗶

– Gittata massima fino a 70 metri

Questo significa che è possibile incrociare in serra fino a 100 metri, nei trattamenti. Così è possibile aumentare la produzione perché servono meno “strade” per avvicinarti a trattare.

Altre soluzioni per il trattamento di fragola:

Nebulizzatore elettrostatico Whirlwind M612 con configurazione Albatros

Diffusore a barra pneumatica-elettrostatica con larghezze di lavoro fino a 12 m (sui modelli portati) o fino a 18 m (sui modelli trainati) per operare su colture a pieno campo o in serra (colture orticole, vivai, fragole, ecc.)